Il complesso rupestre di Rocca Pizzicata sorge nella meravigliosa Valle dell'Alcantara, nel territorio di confine tra i comuni di Roccella Valdemone, Mojo e Randazzo. Il sito è ubicato a circa 700 metri s.l.m. e rappresenta uno dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della Sicilia nord-orientale.
Rocca Pizzicata, formata prevalentemente da roccia arenaria (Flysch di Capo d'Orlando) è caratterizzata da diversi aree antropizzate. Sulla rupe si ritrovano infatti scavati nella roccia: gradini, petroglifi, una tomba a grotticella, palmenti ed una sorta di altare, monumento che rappresenta un unicum per la sua particolare architettura.
Completamente immerso in un querceto, un suggestivo banco roccioso presenta dei gradini intagliati nella roccia che permettono di raggiugnere la sua sommità, raggiunta la quale ci si trova davanti questa sorta di altare rupestre.
Lo studio archeaostronomico riguarda in particolare l'orientamento dell'altare e della grande tomba a camera, il cui azimut è prossimo all'Est, ovvero alla direzione prossima a quella del sorgere del Sole nel periodo degli equinozi (primavera ed autunno).
BIBLIOGRAFIA
ORLANDO A., Biondi G., Romano P. e E. Messina 2020. Arte e siti rupestri nel Val Dèmone (Sicilia Nord-Orientale): il Riparo Cassataro, la Pietraperciata, la Rocca Pizzicata, la Rocca San Marco, l’Altipiano dell’Argimusco ed il Riparo della Sperlinga, in CARRERA F.M.P., GRIFFONI CREMONESI R. e A.M. TOSATTI (a cura di), L’Arte Rupestre nella penisola italiana: rapporti tra rocce incise e dipinte, simboli, aree montane e viabilità. Oxford (UK): Archaeopress, pp. 306-340.
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